Attività di tirocinio
Il Tirocinio professionale è una modalità formativa fondamentale per sviluppare le competenze professionali, di ragionamento e di pensiero critico dello studente al fine di apprendere le competenze specifiche del settore e della figura del Tecnico della Prevenzione, che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto (Tutor) e la gestione primaria da parte del Direttore delle attività didattiche (ex Coordinatore di tirocinio).

La frequenza al Tirocinio Professionale è obbligatoria e richiede un impegno minimo di 60 CFU (1 CFU di Tirocinio corrisponde a 25 ore di impegno). I CFU riservati al Tirocinio sono da intendersi come impegno complessivo necessario allo studente per raggiungere le competenze professionali previste dal profilo professionale.

Lo studente deve aver ottemperato agli obblighi di Sorveglianza Sanitaria per accedere al Tirocinio.
Gli studenti iscritti al primo anno di corso, prima di iniziare le esperienze di Tirocinio, sono messi a conoscenza, con interventi formativi teorici specifici, della prevenzione dei rischi e sicurezza nei luoghi del Tirocinio (D. Lgs 81/2008).
Le esperienze di Tirocinio devono essere progettate, valutate e documentate nel percorso dello studente in modo che attestino l’obbligo di frequenza e i suoi relativi progressi.

Il Tirocinio si realizza attraverso l’esperienza diretta in un contesto lavorativo per conseguire le competenze definite dagli obiettivi educativi, presuppone l’immersione in un contesto lavorativo di apprendimento, l’osservazione delle attività svolte da professionisti esperti, la possibilità di sperimentare responsabilità lavorative sul campo, e si compone di parti teoriche, esercitazioni, simulazioni in cui si sviluppano le abilità tecniche, relazionali e metodologiche in situazioni protette prima o durante la sperimentazione in contesti reali.
A supporto di questi processi di apprendimento possono essere assegnati allo studente compiti di ricerca (elaborati e approfondimenti scritti specifici) e mandati di studio guidati.

Primo anno (15 CFU)

Ha l’obiettivo di far acquisire allo studente le competenze professionali in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande attraverso una formazione teorica e pratica svolta sotto la guida di tutor professionalmente qualificato. Con il Tirocinio lo studente entra nel vivo delle relazioni lavorative, dei rapporti interprofessionali e dei comportamenti lavorativi peculiari del mondo del lavoro in cui il Tecnico della Prevenzione opera. Programma del corso:

  • Introduzione alle tecniche di laboratorio di Microbiologia Ambientale.
  • Introduzione alle tecniche di laboratorio di Xenobiotici Ambientali.
  • Introduzione alle tecniche di laboratorio di Biologia molecolare.
  • Introduzione alle tecniche di laboratorio di Microscopia.
  • Valutazione ed analisi dei parametri analitici per la determinazione della potabilità dell’acqua.
  • Valutazione ed analisi dei parametri analitici riguardanti Igiene degli Alimenti.
  • Conoscenza di procedure e tecniche per lo svolgimento di indagini ambientali ed elaborazione dei dati.
Secondo anno (18 CFU)

Ha l’obiettivo di far acquisire allo studente le competenze professionali in materia igiene, salute e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria, medicina del lavoro, con particolare attenzione all’attività di vigilanza e controllo sul territorio attraverso una formazione teorica e pratica svolta sotto la supervisione e la guida di tutor esterni all’Università Cattolica del Sacro Cuore. 

  • Conoscenza di procedure e tecniche di prelievo e analisi di inquinanti chimici e fisici: microclima, inquinanti Indoor in ambienti di vita e di lavoro e inquinanti Outdoor, rumore (misure fonometriche e dosimetriche), fibre (campionamento ed analisi microscopiche)
  • Attività di affiancamento a personale con compiti ispettivi e di vigilanza presso i diversi servizi delle Aziende Sanitarie Locali o presso strutture del SSN o presso Società ed Enti provati di settore per lo svolgimento di: vigilanza e controllo degli ambienti di vita e di lavoro, vigilanza e controllo di strutture e impianti in relazione alle attività connesse, vigilanza e controllo della qualità di alimenti e bevande dalla produzione al consumo, vigilanza e controllo di igiene e sanità veterinaria.
Terzo anno (27 CFU)

Ha come obiettivo l’approfondimento delle competenze raggiunte attraverso l’attività di Tirocinio Professionale Tecnico-Pratico dei primi due anni di corso.
Si propone di completare ed approfondire il percorso formativo tecnico-pratico intrapreso negli anni precedenti con particolare attenzione agli argomenti che potrebbero essere oggetto di uno studio per l’elaborazione della tesi finale di laurea inerente le aree e gli argomenti di maggior interesse legate alle attività professionali del Tecnico della Prevenzione:

  • IGIENE E SANITA’ PUBBLICA nei luoghi di vita (tutela della salute della collettività, elaborazione di pareri sanitari nel settore dell’igiene urbana e dell’edilizia, vigilanza sanitaria, controllo delle acque destinate al consumo umano, ecc.)
  • IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI (controlli ufficiali e consulenza igienico-sanitaria, valutazione dei requisiti strutturali e funzionali delle imprese alimentari che si occupano di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto e somministrazione di alimenti e bevande, elaborazione di Piani HACCP, sorveglianza sanitaria, formazione, ecc.)
  • IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (attività di vigilanza e/o consulenza per la tutela dei lavoratori da malattie professionali ed infortuni derivanti da agenti chimici, fisici e biologici, valutazione dei rischi, formazione, redazione di DVR, ecc.)

Al termine di ciascun anno di corso viene effettuata una valutazione certificativa dell’apprendimento alla quale concorrono i seguenti elementi:
1.il livello raggiunto dagli studenti durante le esperienze di Tirocinio nelle varie Unità Operative;
2.l’impegno e la qualità degli elaborati prodotti dallo studente e documentati attraverso il dossier di Tirocinio;
3.il livello di padronanza dimostrato nelle esercitazioni e in sede di esame.
Tale valutazione dovrà essere collegiale e quindi effettuata da una apposita Commissione d’esame, presieduta dal Coordinatore del Tirocinio e composta dai Tutor appartenenti al Corso di Laurea e docenti.

Il Direttore delle attività di tirocinio
WACHOCKA-M
Dott.ssa WACHOCKA Malgorzata
Direttore Attività di Tirocinio

Il Direttore è responsabile delle attività teorico pratiche nonché del coordinamento di tali attività, assegna i tutores ad ogni studente e ne supervisiona le attività, programma e gestisce l’accesso degli studenti in strutture qualificate per lo svolgimento delle attività tecnico pratiche, è responsabile della documentazione attestante la presenza obbligatoria degli studenti alle attività di tirocinio.

Per informazioni in merito al tirocinio è possibile contattare il Direttore delle Attività didattiche al seguente indirizzo: malgorzata.wachocka@policlinicogemelli.it 

Aziende convenzionate
Corso di laurea triennale: Tecnico della Prevenzione Ambiente e Luoghi di Lavoro